martedì 25 settembre 2012

"Non un uomo vecchio".. avvicinatevi meglio e... vedete ME !!



Cosa vedi infermiera ? ..Cosa vedete ?
Che cosa stai pensando mentre mi guardi ?

"Un povero vecchio"....non molto saggio..

con lo sguardo incerto ed occhi lontani..

Che schiva il cibo.. e non da risposte..

..e che quando provi a dirgli a voce alta : .."almeno assaggia" !

sembra nulla gli importi di quello che fai per lui..

Uno che perde sempre il calzino o la scarpa..

..che ti resiste, non permettendoti di occuparti di lui..

per fargli il bagno, per alimentarlo... e la giornata diviene lunga ..


Ma cosa stai pensando?.. E cosa vedi ??

.. Apri gli occhi infermiera !!.. perchè tu non sembri davvero interessata a me..


Ora ti dirò chi sono.. mentre me ne sto ancora seduto quì a ricevere le tue attenzioni... lasciandomi imboccare per compiacerti.


"Io sono un piccolo bambino di dieci anni con un padre ed una madre,

Fratelli e sorelle che si voglion bene ..

Sono un ragazzo di sedici anni con le ali ai piedi..

che sogna presto di incontrare l'amore ..

A vent'anni sono già sposo... il mio cuore batte forte ..

giurando di mantener fede alle sue promesse ..

A venticinque....ho già un figlio mio..

che ha bisogno di me e di un tetto sicuro, di una casa felice in cui crescere.

Sono già un uomo di trent'anni e mio figlio è cresciuto velocemente,

siamo molto legati uno all'altro da un sentimento che dovrebbe durare nel tempo.

Ho poco più di quarant'anni, mio figlio ora è un adulto e se ne va,

ma la mia donna mi sta accanto.. per consolarmi affinchè io non pianga.

A poco più di cinquant'anni... i bambini mi giocano attorno alle ginocchia ,

Ancora una volta, abbiamo con noi dei bambini io e la mia amata..


Ma arrivano presto giorni bui.... mia moglie muore..

..guardando al futuro rabbrividisco con terrore..

Abbiamo allevato i nostri figli e poi loro ne hanno allevati dei propri.

..e così penso agli anni vissuti... all'amore che ho conosciuto.

Ora sono un uomo vecchio... e la natura è crudele.

Si tratta di affrontare la vecchiaia... con lo sguardo di un pazzo.

Il corpo lentamente si sbriciola... grazia e vigore mi abbandonano.

Ora c'è una pietra... dove una volta ospitavo un cuore.

Ma all'interno di questa vecchia carcassa un giovane uomo vive ancora

e così di nuovo il mio cuore martoriato si gonfia..

Mi ricordo le gioie... ricordo il dolore.

Io vorrei amare, amare e vivere ancora ..

ma gli anni che restano son pochissimi.. tutto è scivolato via .. veloce.

E devo accettare il fatto che niente può durare.."


Quindi aprite gli occhi gente.. apriteli e guardate..

.."Non un uomo vecchio".. avvicinatevi meglio e... vedete ME !!

mercoledì 25 luglio 2012

DUE LUPI


Due Lupi

Una sera un uomo anziano confidò al suoi giovani nipoti la storia di una battaglia che si combatteva all'interno del suo cuore:

Egli disse loro:
“Dentro di me infuria una lotta, è una lotta terribile fra due lupi.
Un lupo rappresenta la paura, la rabbia, l’invidia, il dolore, il rimorso, l’avidità, l’arroganza, l’autocommiserazione, il senso di colpa, il rancore, il senso d’inferiorità, il mentire, la vanagloria, la rivalità, il senso di superiorità e l’egoismo.

L’altro lupo rappresenta la gioia, la pace, l’amore, la speranza, la condivisione, la serenità, l’umiltà, la gentilezza, l’amicizia, la compassione, la generosità, la sincerità e la fiducia."

La stessa lotta si sta svolgendo dentro di voi e anche dentro ogni altra persona.”

Poi uno di essi chiese:

“Quale dei due vincerà?” 
 
L’anziano rispose semplicemente:  

“Quello che nutri. "

breve storia Apache  

sabato 14 gennaio 2012

Hoppìpolla


La vita  è il solo modo
per coprirsi di foglie,
prendere fiato sulla sabbia,
sollevarsi sulle ali;
essere un cane,
o carezzarlo sul suo pelo caldo;
distinguere il dolore
da tutto ciò che dolore non è;
stare dentro gli eventi,
dileguarsi nelle vedute,
cercare il più piccolo errore.
Un'occasione eccezionale
per ricordare per un attimo
di che si è parlato
a luce spenta;
e almeno per una volta
inciampare in una pietra,
bagnarsi in qualche pioggia,
perdere le chiavi tra l'erba;
e seguire con gli occhi una scintilla di vento;
e persistere nel non sapere
qualcosa d'importante.

Wislawa Szymborska